La comunità di Montevergine



L’ordine delle Sorelle Povere di Santa Chiara è nato ad Assisi e la regola è stata approvata da Papa Innocenzo IV nel 1253.

Fondatrice dell’ordine è Chiara d’Assisi che abbracciò l’ideale di evangelica perfezione di S. Francesco.

Anche a Messina esiste una comunità di clarisse che vive di preghiera e carità.

Questa realtà esiste grazie ad Eustochia Smeralda Calafato che nel 1464  ha fondato il monastero di Montevergine per far rivivere lo spirito di vera povertà voluto da Chiara d’Assisi e che nei secoli era stato mitigato.

In più di cinque secoli, molte donne hanno potuto abbracciare la regola di Chiara seguendo il Signore sulla via della perfezione.

Il monastero di S. Eustochia è un vero tesoro spirituale posto nell’Arcidiocesi di Messina Lipari e S. Lucia del Mela e costituisce l’unico monastero di clausura nel territorio diocesano.


La preghiera della suora contemplativa non è solamente un’elevazione della propria persona ma carità e dono d’amore per gli altri.

Il sacrificio che compie per restare più vicina a Dio e partecipare della sua luce si riversa misteriosamente sull’intera comunità degli uomini secondo le leggi della reversibilità nel bene e la Comunione dei Santi.

Le preghiere delle claustrali sono di aiuto anche all’uomo d’affari, al padre di famiglia che, assillati dalle preoccupazioni per gli affari de i problemi della vita quotidiana non sanno trovare un po’ di tempo per pensare allo spirito.

Le clarisse pregano anche per loro.

Orari della comunità

 

5,30 sveglia

6,00 recita delle lodi in coro

7,15 S. Messa

 

colazione

 

11,15 preghiera della corona

12,00 recita dell’ora sesta

 

pranzo

 

13,30 silenzio

15,00 recita dell’ora nona

17,30 recita dei vespri

 

19,15 cena

 

21,30 compieta




Fanciulla, non soffocare la voce che avverti nel tuo cuore: è la voce di Gesù che ti chiama, di Gesù che ha preparato una corona per te sin dall’eternità.

La fraterna tenerezza delle clarisse, ti attende vieni e come dice S. Chiara: “gusterai la segreta dolcezza che Dio stesso dall’inizio ha riservato a chi l’ama, abbandonando tutte le cose che in questo mondo fallace ed irrequieto tendono il laccio ai ciechi che ad esse si attaccano”.

Le ragazze che desiderano vivere un’esperienza di preghiera e vita comunitaria secondo il carisma di S. Chiara possono contattare il monastero.